Top e flop di Nocerina-Olbia. Aliperta la svolta, Rosso non incide

La gara tra Nocerina e Olbia è stato un vero e proprio film thriller. Dal primo tempo dominato ma terminato 0-1 ad un finale incandescente, tra cambi decisivi e gol all'ultimo secondo.
TOP
Aliperta - Non si può non iniziare da questo signore in maglia numero 8. Mercoledì non aveva convinto dal punto di vista della condizione nello scampolo di partita giocato, anche se da fermo ha trovato una clamorosa traversa su punizione. Questa volta, invece, da fermo fa abbastanza male calciando due punizioni dal limite entrambe sulla barriera. Ma gioca 45 minuti di gran calcio, prende per mano la manovra della squadra e sforna due cioccolatini solo da scarte per Opoola. Il primo in surplus, dal vertice dell'area di rigore direttamente sul secondo palo. Il secondo all'ultimo secondo, quando riceve da Kernezo il corner battuto corto e mette la palla in testa al mattatore del match che non può sbagliare da due passi.
Opoola - il primo tempo è un susseguirsi di errori e fuorigioco inutili. In campo sembra spaesato e fatica a trovare la posizione e nel fare la scelta giusta. Tutti gli indizi, compreso il risultato e i quattro cambi adoperati nell'intervallo da mister Fabiano, potrebbero portare il numero 98 lontano dal campo. Invece il neo tecnico lo tiene in campo e lui ringrazia con una doppietta che lo proietta verso una stagione da protagonista.
Kernezo - se in quel di Santa Maria la Carità a qualcuno fosse venuto il dubbio che non sia un giocatore decisivo, ha fatto ricredere tutti. Con le sue accelerazioni accende il cuore offensivo della Nocerina. Ogni volta che riceve palla punta l'avversario e c'è bisogno sempre almeno del raddoppio per cercare di fermarlo. È l'arma segreta di questa squadra e solo una settimana difficile dal punto di vista atletico l'ha escluso dai titolari.
FLOP
Maggiore - fino ad ora le sue partite erano state una penombra, niente di eccezionale ma neanche errori vistosi. Questa volta, però, la combina grosso. Se già il passaggio praticamente all'avversario è da matita rossa, il non riuscire a recuperare in 40 metri contro Lobrano che ha l'onere della palla, questo è da matita blu. Bocciatura immediata da parte di mister Fabiano che lo sostituisce all'intervallo.
Russo - stesso preambolo di Maggiore, ma l'erroraccio è la diagonale difensiva su Ragatzu, praticamente smette di seguire l'attaccante per andare a correre inspiegabilmente verso la linea di porta. Anche lui, complice anche il fatto di dover cambiare obbligatoriamente i due terzini per la questione under, viene sostituito dopo 45 minuti. In fase offensiva ha dei grossi limiti, se poi pecca anche in fase difensiva allora il suo apporto alla squadra è pari a zero.
Rosso - entra ma è quasi sempre un fantasma. Cerca di fare la lotta con i difensori ma quasi sempre ne esce perdente. Ci si aspettava molto di più da lui, soprattutto in area di rigore. Ha sicuramente bisogno di un gol per sbloccarsi, uno di quelli facili che gli possa dare fiducia per cercare di sfruttare le sue capacità migliori: colpo di testa e gioco di sponda.