NOCERINA: si comincia con un campo-non campo, Carannante ordina il "tutti a casa"

06.08.2018 16:34 di Redazione Tn   vedi letture
NOCERINA: si comincia con un campo-non campo, Carannante ordina il "tutti a casa"

52 calciatori in prova, da tutta la Campania, pronti a scendere in campo. Ma il campo non c'è. Esiste una palude, una boscaglia, una savana. Povero San Francesco. Carannante, quando sono le 16,30 non sa se cominciare e da dove cominciare: che significato ha il provino su una pista d'atletica? Giovanni Piemonte ha con sè Massimiliano Montuori, il nocerino ex Portici. Gino Corrado ha portato Silano, un centrocampista 2000. C'è Sozio, '98 ex Aversa Normanna. Il papà di Gaetano Vastola ha accompagnato Aliberti, esterno sinistro '98 (ex Turris, Maceratese e Melfi). Da Mattia Contino sono giunti Di Lascio, centrocampista '99, Vuolo, terzino destro 2000, e Mandara, il 2000 già molosso l'anno scorso (con lui c'è D'Aniello II, il 2001). Raffaele Agovino scommette su Mario D'Acunzo, difensore centrale '99 ex Salernitana Primavera. Appare la mezz'ala '99 Buonocore, ex San Severo e Cervinara. Si rivedono Accardo e Scannapieco. Dal Cetara di Seconda Categoria arrivano in prova De Bonis e Pappalardo. L'avvocato casertano Di Tella porta l'over di difesa Savarise. Sono le 16,45: si comincia, escono alla spicciolata i tanti ragazzi speranzosi, pronti a sfruttare l'occasione. C'è il '99 Della Corte, arrivato grazie a Faiella. Ci dicono di fare attenzione a Numerato, centrocampista 2000 con trascorsi al Verona. Modesto Giraldi ci parla di possibili argentini in arrivo nei prossimi giorni. Tra i tanti '99, attenzione al promettente Mario Pivetta, così come tra i 2000 va data un'occhiata a Salvatore Di Bernardo. Nel magazzino manca Giovanni Oliva e si sente pure l'assenza di Lino Garofalo. Come massaggiatore c'è Mazzola. Ci sono i portieri Di Filippo padre e figlio: Enzo potrebbe fare il preparatore, Aniello spera di tornare protagonista. Escono alla spicciolata ma poi rientrano subito dentro: non ci sono le condizioni, nemmeno quelle di sicurezza e di igiene minima, manco per un test atletico: tutti a casa. Il pomeriggio finisce con un confronto tra Iovino e i tifosi.