Mediano grintoso e uomo d'ordine del centrocampo: queste le caratteristiche principali di Gerardo Carullo, giovane classe 1991 attualmente in forze al Real Nocera. Cresciuto nelle giovanili del Solofra, Carullo ha vestito le maglie di Battipagliese e Gelbison prima di approdare alla compagine di Nocera Superiore nella scorsa stagione. Un primo campionato vissuto in penombra, poi l'esplosione negli ultimi sei mesi diventando titolare inamovibile della mediana e andando anche in gol nell'ultima sfida, quella decisiva dei play-out contro la Viribus Unitis. Questa l'intervista integrale:

Buonasera Carullo, iniziamo dalla sua rete contro la Viribus, mix di tecnica e potenza...

"Si, un bel gol. E' stata una soddisfazione personale. I miei compagni di squadra, scherzando ironicamente, mi ripetono spesso che è stato un gol casuale, della domenica, ma va bene così"

Una rete con una dedica speciale...

"Ho dedicato il gol a mia madre, una persona con cui ho un rapporto speciale. Lei è rimasta molto contenta di questa dedica"

Ora la difficile sfida con il Grottaglie, una gara che presenta tantissime insidie...

"Contro il Grottaglie sarà un match durissimo, ma noi siamo arrivati fino a qua e vogliamo giocarci le nostre possibilità di salvezza"

Vincere, magari con un suo gol...

"Un altro gol della domenica? (ride ndr). L'importante non è chi segna, ma vincere".

L'ultima domanda è sul suo futuro. Quali sono le aspettative di Carullo?

"Sono giovane ed ambizioso, mi piacerebbe giocare in una categoria superiore. In questi mesi sto dimostrando il mio valore e spero di avere la possibilità di competere in campionato importanti. E' ovvio che il sogno è la massima serie. Voglio continuare a crescere professionalmente".
 

Sezione: Sport Nocerino / Data: Mar 15 maggio 2012 alle 20:30
Autore: Luca Esposito
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