NOCERINA: la nuova rosa è made in "Sicily"

18.07.2012 12:00 di  Giuseppe Franzò   vedi letture
NOCERINA: la nuova rosa è made in "Sicily"
TMW/TuttoNocerina.com
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

Chiuso il campionato di serie B con la sfortunata retrocessione in Lega Pro, visti gli ottimi risultati ottenuti nelle ultime gare, la Nocerina si lecca le ferite e riprogramma nuovamente. L'obiettivo è ripetere il campionato 2010-11 e, quindi, riconquistare di nuovo la serie cadetta. Le vicissitudini che hanno accompagnato i molossi durante tutto il campionato, pagati caramente con il declassamento di categoria, non hanno certo scalfito il morale dei dirigenti e staff tecnico, ripresentatisi con programmi ambiziosi in atto sin dal ritiro di San Martino al Cimino (VT). Il tecnico che guiderà la Nocerina in questa nuova avventura è sempre lui, Gaetano Auteri. Il trainer siciliano con grande professionalità e umiltà si è messo subito al lavoro, cancellando subito dalla mente il campionato appena finito. Si deve partire per la nuova avventura con la mente libera e con lo spirito giusto.

La rosa dei giocatori è stata stravolta con un repulisti di grosse dimensioni. Al tecnico di Floridia  è stato affidato il compito di formare una rosa di calciatori idonei non solo al suo gioco ma anche al campionato di Prima Divisione. Questa volta Auteri ha cercato un mix fra giovani e qualche veterano, pescando sia in Lega Pro che nelle varie Primavere dei club maggiori. Alla Nocerina di quest’anno Auteri ha dato un tocco di sicilianità sia nei quadri tecnici sia nella rosa dei giocatori.

Oltre al collaboratore Loreno Cassia, siracusano, già presente da due anni, a Gennaio è arrivato il D.S. Marcello Pitino di Modica (RG). Con l’apertura del nuovo campionato è arrivato in ritiro il preparatore atletico siracusano Giuseppe Di Mauro, già al fianco di Auteri quando allenava il Siracusa in serie D.

Per quando riguarda i giocatori, il primo ad arrivare per formare la colonia siciliana è stato Desiderio Garufo, centrocampista classe 1987 nativo di Grotte (AG). Gaetano Auteri lo seguiva già dai tempi in cui vestiva la maglia del Nissa in serie D. 

A lui si è aggiunto il netino Giuseppe Rizza. Il terzino di fascia dai polmoni a stantuffo è, infatti, nato a Noto (SR) nel non troppo lontano 1987. Cresciuto nelle giovanili della Juventus, ha iniziato a giocare fra i professionisti proprio a Castellammare di Stabia in C, poi ha esordito in serie B con il Livorno, poi Arezzo, nuovamente Juve Stabia ed infine Pergocrema. Un giocatore che dà ottime garanzie sulla fascia esterna.

Infine il giovane talento Alessandro Di Dio, classe 1993, figlio d’arte, poiché il padre nella sua carriera da calciatore ha vestito le maglie di Siracusa e Parma. Alessandro è nato quando il padre militava nella squadra emiliana, ma le sue sono origini puramente siciliane, e più specificatamente di Floridia (SR), proprio il paese natio di Auteri. Di lui si parla benissimo all'interno degli ambienti calcistici, nonostante la giovane età. Cresciuto nel Noto in provincia di Siracusa, è stato subito adocchiato dal Taranto. Il tecnico Auteri e la Nocerina lo seguivano da qualche anno, arrivando alla zampata finale in questa sessione di mercato. Questi i primi ritocchi del made in Sicily, che sicuramente non finiranno qui.