SELLITTI A TN: "Se dovesse chiamarmi la Nocerina ne sarei onorato..."

Esperienza e competenza al servizio di tantissimi top club di Lega Pro. Un curriculum che parla da solo: Foggia, Avellino, Nocerina e Benevento sono solo alcune delle grandi piazze in cui il Segretario Generale Gaetano Sellitti è stato protagonista. Il suo cuore, però, anche per le sue origini, resta sempre a tinte rossonere. Grande conoscitore di calcio con una vita passata tra campi e scrivanie, tante amicizie importanti, tanti legami forti sempre nel segno della correttezza e della professionalità. In questi giorni la Nocerina ha regolarizzato l’iscrizione alla prossima Lega Pro e a tal proposito la redazione di TuttoNocerina.com ha intervistato in esclusiva il Rag. Gaetano Sellitti per conoscere il suo presente ma soprattutto i suoi programmi futuri.

Salve Segretario Sellitti, la Nocerina con non poche difficoltà alla fine è riuscita a completare l’iscrizione alla prossima Lega Pro che sensazioni ha avuto Lei che è originario di Nocera Inferiore?

 “E' stato un sospiro di sollievo anche per me, perchè a prescindere dai miei impegni lavorativi il mio cuore resta sempre rossonero. E’ stato bello vedere l’impegno e il grande sforzo economico che gli imprenditori locali hanno fatto per questo club. La Nocerina non è solo una squadra di calcio è l’orgoglio di un’intera città, un qualcosa che va al di là del semplice gioco del calcio, un club dalla storia centennale”.

Lei è reduce dall’avventura a Benevento, un’esperienza sicuramente importante visto che in questi anni il club del Patron Vigorito ha sempre avuto progetti importanti ed ambiziosi…

“E’ stata una bella esperienza che ho aggiunto al mio bagaglio calcistico, il presidente Vigorito è una persona per bene, ama il calcio e vuole sempre il massimo dalla sua squadra”.

Che sensazione le ha fatto quest’anno affrontare la Nocerina da avversario?

“Non è stata la prima volta che ho incontrato i molossi da avversario perchè anche nelle mie passate esperienze di Foggia ed Avellino ci siamo incrociati. LaNocerina è un pezzo di cuore ed averla come avversaria fa sempre effetto, poi al di là di questo e di ogni sana rivalità calcistica, sono un professionista e quindi quando c’è da lavorare con altri club cerco di mettere sempre a disposizione tutta la mia professionalità e competenza”.

Lei ha già fatto parte dell’organigramma rossonero in passato, ci racconti un po’ quei momenti?

“A Nocera ho vissuto una tappa importante e fondamentale per la mia carriera,  ho ricordi indelebili che rimarranno per sempre impressi nella mia mente. La stagione che non dimenticherò mai fu quella 94-95 che culminò con la promozione in C1. Allora ebbi  il piacere di lavorare con un grande come Gigi Del Neri con il quale, ancora oggi, mantengo un forte rapporto di amicizia”.

Parliamo del suo futuro, ha avuto già contatti con altri club?

“Si ho diverse opzioni per il mio futuro, al momento però non ho ancora scelto, preferisco attendere ancora un pò per valutare attentamente le varie possibilità. Cerco un progetto che mia dia motivazioni ma soprattutto delle soddisfazioni anche a livello personale”.

E se dovesse chiamarla la nuova società della Nocerina?

 “Per me che sono originario di Nocera Inferiore sarebbe un grandissimo onore ritornare nella squadra che ho più a cuore. La Nocerina fa parte di me, della mia storia e della mia vita, lavorare per questa società avrebbe un sapore diverso, darei il massimo cercando di mettere a disposizione tutta la mia esperienza e professionalità”.

Grazie per la disponibilità...

"Grazie a Lei...".