FRANCO ESPOSITO A TN: "Se la Nocerina vince con la Reggina inizia un altro campionato"

19.04.2012 21:00 di  Gerardo Boffardi   vedi letture
FRANCO ESPOSITO A TN: "Se la Nocerina vince con la Reggina inizia un altro campionato"
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

E' il Direttore Responsabile di Telecolore, Franco Esposito, nota emittente televisiva salernitana ma la sua conoscenza globale sul mondo del calcio e sulla Serie B è da far impallidire i più esperti. Tra le firme giornalistiche più importanti della Campania, Esposito, ha risposto con piacere alla richiesta di Tuttonocerina.com per parlare del campionato della Nocerina e della Serie Bwin, ma anche degli scenari che si potranno avere a seguito dello svilupparsi dell'inchiesta sul calcioscommesse. Questa l'intervista integrale rilasciata in esclusiva a Tuttonocerina.com:

Buonasera Direttore Esposito, partiamo da un'analisi generale di questo campionato di B. Che idea s'è fatto e quali sono le sue opinioni circa la corsa salvezza che interessa la Nocerina?

"Io credo che la Serie B sia un campionato molto interessante, con gare che a volte sono addirittura più affascinanti di alcune della Serie A. Squadre come Pescara, Torino, Verona hanno fatto la storia del calcio. Per quanto riguarda la zona salvezza io vedo la Nocerina molto bene. Auteri sta facendo un grosso lavoro di recupero ed anche la società s'è mossa bene. La classifica rispetto a qualche settimana fa concede più di una speranza per la salvezza diretta, ma anche riuscire a centrare i play-out sarebbe un risultato eccezionale vista la situazione in cui si trovavano i rossoneri appena due mesi fa".

Due vittorie consecutive, Empoli e Grosseto, mai accaduto in questa stagione. Sintomo che la squadra sta bene...

"Si la vittoria esterna contro il Grosseto è stata fondamentale, io ho visto la sintesi della gara e devo dire che la Nocerina sta ben messa in campo. M'è parsa in netto recupero e poi ha giocatori che possono fare la differenza come ad esempio Merino".

Parliamo proprio del peruviano, lei l'ha potuto ammirare a Salerno. E' un calciatore in grado di fare la differenza sempre?

"Io penso che Merino sia un calciatore fantastico, è uno dei pochi a cui devi solo dire di andare in campo e giocare come sa fare. E' logico che deve essere anche messo in condizione di giocare a suo modo, non puoi chiedergli di fare pressing. Se stimolato a dovere, come sta facendo Auteri, è capace di cose meravigliose. Sa tenere palla, far salire la squadra, per cui sono molto fiducioso per la Nocerina".

Salvezza che passa dalla sfida di Sabato contro la Reggina, gara delicata e piena di insidie...

"Si è una gara da non sottovalutare ma penso che la Nocerina possa vincere contro questa Reggina. Tre punti che cambierebbero l'annata per i rossoneri mentre per gli amaranto non sarebbe una tragedia perdere a Nocera. Le motivazioni alla fine faranno la differenza e la Nocerina ne ha tantissime. Inoltre il Vicenza se la vedrà con la Sampdoria mentre l'Ascoli con il Brescia: due gare dure. Sarà difficile per tutte ma penso che la Nocerina farà bene sicuramente e andrà a Vicenza per giocarsi le possibilità anche di una salvezza diretta".

Il ritorno di Breda sulla panchina della Reggina però potrebbe essere uno stimolo in più per i calciatori. Lei ha avuto modo di conoscere il tecnico nella sua stagione a Salerno che idea s'è fatto del suo modo di lavorare?

"Ritengo Breda un ottimo allenatore, capace e preparato. Sono sicuro che sta preparando minuziosamente la gara di Sabato e quindi la Reggina non verrà a fare una scampagnata al "San Francesco" ma come detto alla fine vedo la Nocerina più motivata. Breda aveva, almeno nella stagione a Salerno, qualche problema nella lettura della gara, parlo delle sostituzioni o cambi di modulo a gara in corso. Lo ritengo però una persona molto preparata e sono sicuro che ci terrà a fare bella figura".

Infine l'ultima domanda è d'obbligo sullo scandalo calcioscommesse. Secondo lei può davvero modificare tutti i campionati dalla Serie A alle leghe minori?

"Personalmente non ho tanta fiducia nella Giustizia Sportiva, in ogni scandalo che ha colpito il calcio in Italia s'è sempre fatto proclami di pulizia totale salvo poi non tramutare le parole in fatti. Parlo del caso sui passaporti falsi, calciopoli, il doping; alla fine si sono trovati solo pochi capri espiatori. Io penso che questa sia l'occasione giusta per fare piazza pulita del marcio che c'è nel calcio, e a quanto si legge è davvero tanto. Una sitauzione trasversale che colpisce tutto il mondo del pallone, se la giustizia farà il suo corso e adotterà provvedimenti esemplari allora forse si potrà mettere la parola fine su questo scandalo. Sono notizie che rattristano e fanno male, parlo per chi poi paga il biglietto per delle partite concordate e truccate, a chi soffre per la propria squadra e chi scommette, nella legalità, su gare già definite in partenza. Zeman a mio avviso non aveva torto, penso che è l'occasione giusta per non fare la solita cosa all'italiana ma per fare le cose perbene. Se la Giustizia Sportiva farà piazza pulita allora sono sicuro ne uscirà qualcosa di buono".