FRANCO DELLI SANTI A TN: "I molossi faranno bene anche in cadetteria"

18.06.2011 21:00 di  Luca Esposito   vedi letture
Fonte: Orlando Savarese
FRANCO DELLI SANTI A TN: "I molossi faranno bene anche in cadetteria"
TMW/TuttoNocerina.com
© foto di Luigi Gasia/TuttoLegaPro.com

Nella nostra rassegna dedicata agli ex della Nocerina il personaggio di oggi è Franco Dellisanti, allenatore rossonero nella stagione 2001-2002 che venne chiamato a prendere il posto del dimissionario Cucchi salvo poi essere sostituito ancora a stagione in corso. Per lui non fu una parentesi facile alla guida della Nocerina, nonostante avesse a disposizione tra gli altri Caputi, Belmonte, Barbera, Campo e De Juliis: fu una serie di problemi societari a incidere. Su TuttoNocerina.com il tecnico tarantino esprime il suo ricordo della stagione in cui aveva allenato i molossi e parla della Nocerina attuale.

Partimmo molto bene – ricorda Dellisanti – poi però per delle situazioni che mi sfuggono ci fu un po’ di disinteresse a livello societario, quindi le cose non andarono come io avevo previsto. Rimane comunque un bel ricordo, anche perché prima ancora di essere allenatore sono stato calciatore della Nocerina. Sono stato bene come calciatore e, inizialmente, anche come allenatore, poi però le cose si sono ingarbugliate perché a livello societario ci furono dei problemi che condizionarono il rendimento della squadra”.

La Nocerina peraltro proveniva da un ripescaggio.

“Sicuramente, ma era una squadra che era costruita per fare grandi cose, anzi, era partita per vincere il campionato, e strada facendo si era persa. C’erano dei problemi perché una volta falliti gli obiettivi ci fu un disinteresse da parte di tutti quanti e le cose non andarono come previsto”.

Il passato è passato: il presente ora vede una Nocerina promossa in B. Come ce la vede la squadra molossa in B?

Dico che farà bene: è ben guidata, ha un ottimo allenatore e un ottimo direttore sportivo. Sono convinto che loro, con le loro competenze, riusciranno a trovare gli uomini giusti per disputare un campionato tranquillo anche in Serie B”.

In questi anni abbiamo assistito ad autentici exploit: il Cesena che, vinto il campionato di C1, l’anno dopo fu promosso in A; il Novara, che l’anno scorso aveva vinto la Prima Divisione, da meno di una settimana è in A… Secondo lei, mister, non c’è due senza tre?

“Perché no? Tutto è possibile nel calcio. Non si dà mai niente per scontato, quindi anche una squadra che parte con dei propositi meno ambiziosi può raggiungere traguardi importanti. Del resto, anche la Nocerina stessa l’anno scorso era stata ammessa in Prima Divisione dopo un ripescaggio, e nessuno si aspettava che la squadra facesse così bene da vincere direttamente il campionato. Quindi, i miracoli si possono anche ripetere”.