SALERNITANA-NOCERINA: numeri e precedenti tra le due squadre

Dalla stagione 1927/1928 a quella 1987/1988: ventitrè precedenti quasi tutti relativi alla vecchia serie C1 distribuiti in sessant’anni. Questa è Salernitana – Nocerina relativamente alle sfide giocate in casa granata. Bilancio più che favorevole per la Salernitana, con 12 vittorie, 8 pareggi e appena 3 sconfitte. La prima volta che Salernitana e Nocerina si incontrarono a Salerno risale al torneo di Seconda Divisione 1927/28, la partita terminò sul punteggio di 1-1, e per la Salernitana andò a segno Matteo Apicella, difensore col vizio del gol, che in quel campionato realizzò infatti 3 marcature in 6 partite disputate. La rete di Apicella, evitò il successo rossonero (gol ospite di Vittorioso) ad una manciata di secondi dal 90′ e portò un punto decisivo per chiudere al primo posto il girone. La squadra di Venturini ottenne una promozione che poi sarebbe stata di tutte le compagini in quanto la riforma dei campionati elaborata dal Presidente FIGC Arpinati avrebbe cambiato il volto al calcio italiano.
E’ nella stagione successiva quindi, Prima Divisione 1928/29, che la Salernitana si impone per la prima volta sui cugini molossi freschi di ripescaggio: 2-1 con i gol di Mario Adinolfi per il vantaggio dei granata, il pari rossonero siglato da Montiglio e il gol vittoria messo a segno da Gaudenzio Moratarini a due minuti dal triplice fischio. Quel Mortarini che va a segno allo scadere anche nella partita successiva, sempre nella stagione 1928/29 quando Salernitana e Nocerina si incontrano nel girone Semifinale, a cui accedono entrambe, pareggiando per 1-1. Per nessuna arriverà la promozione e nella stagione successiva, la Nocerina riesce a conquistare la prima vittoria a Salerno imponendosi per 3-2. E’ il 26 gennaio del 1930 e la Salernitana di Kertesz si porta in vantaggio al 17’ con Adinolfi; Nocerina che risponde 20 minuti dopo con il pareggio siglato da Colombetti. Nella ripresa, dopo 10 minuti, la Nocerina passa con un gol di Serena, al 65’ minuto di gioco, la Salernitana trova il gol del momentaneo pareggio con Bertagni, ma ad un quarto d’ora dalla fine, la Nocerina realizza il gol del definitivo 2-3 con Accarino. La Nocerina, per problemi economici, chiede ed ottiene dal Direttorio Meridionale la retrocessione volontaria in Seconda Divisione e la sfida scompare dagli almanacchi per 44 anni. Torna insieme alla Nocerina in C nel 1973/74, per la prima volta al “Vestuti”: è il 21 Ottobre ’73 e la squadra di Franco Viviani pareggia per 1-1, gol di Antonio Capone al 13′ e pareggio molosso di Mambrin all’82′. Nel 1974/75 la sfida e duplice a Salerno: si comincia in Coppa Italia di Serie C con la vittoria rossonera per 1-0 con gol di Belloli. In campionato (10 novembre del 1974, stesso giorno in cui sarà giocata domenica) termina 0-0 ed è un risultato che produce l’esonero di Ettore Recagni e l’ingresso in società di due nuovi soci Giovanni Benvenuto e Cesare Trucillo che si affiancano a patron Vessa.
E’ pareggio anche nella sfida di Coppa del 1975/76: un 2-2 beffa perchè la doppietta di Lucio Lambiase aveva illuso la squadra di Settembrino, rimontata poi da una doppietta di Cassarino nel giro di tre minuti. Per ritrovare una vittoria della Salernitana, bisogna andare dunque il match di quel campionato, (il 9 novembre ’75) quando al Vestuti i granata stendono la Nocerina per 2 a 0 con una doppietta di Leonardo Di Francesco. Vittoria bissata il 20 marzo 1977, grazie ad una rete firmata da Lucio Mujesan al 3′ minuto in un torneo travagliato e che vede le due squadre chiudere a metà classifica.
Epilogo amaro nel 1977/78 (9 aprile) quando giunge una vittoria dei molossi con gol di Cornaro al 9′ che conferma la bontà dell’organico molosso che conquista la Serie B. Cadetteria che dura appena un ano: nella stagione 1979/80 i rossoneri tornano in C e sfidano per due volte i granata: il 9 dicembre del 1979 arriva l’1-0 con rigore di Messina al 21′. In Coppa la partita mette in palio un posto in semifinale e Messina e Moscon ribaltano l’1-0 dell’andata qualificando i granata che perderanno in finale con il Padova.
Dagli anni ’80 in poi la Nocerina non va mai oltre il pareggio, la Salernitana infatti nelle successive 10 sfide, colleziona 6 vittorie e 4 pareggi al Vestuti con partite memorabili. Una rete di Gianluca Tolio al 20′ decide il derby del 16 novembre 1980, una settimana prima del terremoto, a favore dei granata di Leonardi. Nel 1981/82 la sfida di Coppa Italia del precampionato si chiude sullo 0-0, mentre il 7 febbraio del 1982 arriva una delle vittorie più larghe della serie: un 4-1 con gol di Andrea Mattolini, Stefano Di Lucia e doppietta finale di Giovanni Zaccaro. Entrambe le compagini chiuderanno ad un passo dalla promozione che va ad Arezzo e Campobasso. Dopo lo 0-0 del torneo 1982/83 con Lojacono in panchina e la Nocerina retrocessa in C2 un’altra vittoria pesante per i granata arriva in Coppa Italia di serie C (83/84) per 3 a 1 con un’altra doppietta di Zaccaro ed una rete di Del Favero che permette alla squadra di Mario Facco di superare il turno.
I molossi però vengono subito promossi e tornano al Vestuti nel 1984/85 sia in Coppa che in campionato: nella manifestazione tricolore la Salernitana vince per 1-0 grazie alla rete di Riccardo Pecchi. In campionato i ragazzi di Ghio danno vita ad una splendida rimonta imponendosi per 2-1: è il 6 aprile del 1985, gli ospiti si portano in vantaggio con Caruso al 5′ della ripresa, pareggio granata grazie all’autogol di Valentini e gol vittoria di Zaccaro su rigore al 78′. Nel 1986/87 l’ultimo precedente della Coppa Italia si tramuta in disfatta per i nocerini: la Salernitana vince 6-0 con tripletta di Mariano, doppietta di Santo Perrotta e gol di Tappi. Nella stessa stagione, la Salernitana vince anche in campionato per 1-0 (18 aprile 1987) grazie ad una rete realizzata proprio da Perrotta, pietra miliare della salvezza di Mario Russo. Quella gara segna anche l’arrivo alla guida del club del nuovo presidente Peppino Soglia.
Termina invece con il segno “X” l’ultimo incontro tra Salernitana e Nocerina nel campionato 1987/88, pareggio a reti bianche il 28 febbraio 1988 (in panchina per i granata Clagluna) nella stagione che sancisce la retrocessione in C2 per la Nocerina. Ritorna quindi dopo 26 anni il derby, per la prima volta all’Arechi; una sfida che sarà sicuramente diversa da quelle vissute nel passato di queste due società, per l’assenza dei tifosi rossoneri e per il cambiamento del calcio in generale.
Il bilancio è quindi a favore dei granata che conducono anche in quanto a gol realizzati: 34 a 14.
1927/1928 Salernitana – Nocerina 1 – 1 (Apicella)
1928/1929 Salernitana – Nocerina 2 – 1 (Adinolfi, Mortarini)
1928/1929 Semifinale Girone D Salernitana – Nocerina 1 – 1 (Mortarini)
1929/1930 Salernitana – Nocerina 2 – 3 (Adinolfi, Bertagni)
1973/1974 Salernitana – Nocerina 1 – 1 (Capone)
1974/1975 Salernitana – Nocerina 0 – 0
1974/1975 Coppa Italia Salernitana – Nocerina 0 – 1
1975/1976 Salernitana – Nocerina 2 – 0 (2 Di Francesco)
1975/1976 Coppa Italia C Salernitana – Nocerina 2 – 2 (2 Lambiase)
1976/1977 Salernitana – Nocerina 1 – 0 (Mujesan)
1977/1978 Salernitana – Nocerina 0 – 1
1979/1980 Salernitana – Nocerina 1 – 0 (Messina)
1979/1980 Coppa Italia C Salernitana – Nocerina 2 – 0 (Messina, Moscon)
1980/1981 Salernitana – Nocerina 1 – 0 (Tolio)
1981/1982 Salernitana – Nocerina 4 – 1 (Mattolini, Di Lucia, 2 Zaccaro)
1981/1982 Coppa Italia C Salernitana – Nocerina 0 – 0
1982/1983 Salernitana – Nocerina 0 – 0
1983/1984 Coppa Italia C Salernitana – Nocerina 3 – 1 (2 Zaccaro, Del Favero)
1984/1985 Salernitana – Nocerina 2 – 1 (aut. Valentini, Zaccaro)
1984/1985 Coppa Italia C Salernitana – Nocerina 1 – 0 (Pecchi)
1986/1987 Salernitana – Nocerina 1 – 0 (Perrotta)
1986/1987 Coppa Italia C Salernitana – Nocerina 6 – 0 (3 Mariano, Tappi, 2 Perrotta)
1987/1988 Salernitana – Nocerina 0 – 0