La vecchia Nocerina prepara il terreno alla nuova società

29.06.2014 16:30 di  Marco Esposito  Twitter:    vedi letture
Fonte: la Città di Salerno
La vecchia Nocerina prepara il terreno alla nuova società
TMW/TuttoNocerina.com
© foto di Dario Fico/TuttoNocerina.com

L’entente cordiale? Vi fu cent’anni fa tra Francia e Inghilterra. Ora, invece, l’intesa amichevole potrebbe diventare materia di stretta attualità calcistica. L’uscente Nocerina, destinata a campionati minori regionali, sarebbe pronta a rinunciare da subito all’eventuale diritto di D per poter aprire la strada alla realtà calcistica che verrà. E’ il succo di alcuni telefonici tra Giuseppe Mandarino (a capo di un gruppo che assieme all’associazione Nocerini muove le fila della rinascita) e Pino Iodice (ancora per qualche giorno consulente della Nocerina oltre che segretario generale dell’Ischia). I due, tra qualche giorno, incontreranno Salvatore Colonna ed Enzo Pastore per investire la Figc, a tutti i livelli, della volontà della Nocerina in carica di non partecipare al campionato di D e di quella della nuova realtà, che ovviamente avrà nome diverso, di subentrare nel diritto a patto che non sia oneroso e che significhi “risarcimento morale“ alla città dopo l’esclusione dal professionismo ed in tal senso va ricordato che toccherà al primo cittadino di Nocera Inferiore indicare alla Figc subentranti e programmi.

La D quindi ancora possibile per Nocera calcistica, in subordine resta l’Eccellenza in soprannumero. Sul fronte rossonero esistente, emerge la volontà di iscrivere la squadra al campionato d’Attività Mista anche in considerazione dei tanti baby formalmente rimasti vincolati. Le pendenze? Chiuse le partite di giro della stagione 2013-2014, per quelle dell’annata 2012-2013 rimangono in piedi quelle con Pitino (a breve s’arriverà ad una conciliazione), Daffara e De Franco oltre ad un’altra serie di problemi noti (iva, qualche fornitore, altre conseguenze di giustizia sportiva). Per la Nocerina ancora in vita sembrerebbe la messa in liquidazione l’unica strada percorribile.