PUNTO SUL CAMPIONATO: Latina, sconfitta che non fa male. Avellino, Perugia e Nocerina non ne approfittano

04.03.2013 19:00 di  Giuseppe Nocerino   vedi letture
PUNTO SUL CAMPIONATO: Latina, sconfitta che non fa male. Avellino, Perugia e Nocerina non ne approfittano
TMW/TuttoNocerina.com
© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com

La ventiduesima giornata sarà ricordata da alcune squadre come quella dei rimpianti. Il Latina, dopo una serie positiva che durava da 10 giornate (esclusa la gara da recuperare con la Paganese), spreca la più ghiotta delle occasioni per mettere terreno fra se e le inseguitrici, visti i risultati che sono giunti dagli altri campi.

A spezzare i sogni di gloria dei pontini ci hanno pensato gli acerrimi rivali del Frosinone che in un derby infuocato hanno prima dominato e poi resistito contro gli uomini di mister Pecchia. Gol lampo di Aurelio che al 5' del primo tempo, con un magistrale tiro da fuori area, scavalca il portiere Bindi e mette in rete il gol del vantaggio. Nei minuti finali del primo tempo, i ciociari trovano il raddoppio e la superiorità numerica grazie ad un fallo in area di De Giosa, espulso per doppia ammonizione. Il rigore viene trasformato da Carrus per il doppio vantaggio. Nella ripresa, i padroni di casa arretrano più del dovuto e, complice l'espulsione di Ficagna che rimette in parità gli uomini in campo, danno la possibilità a Jefferson di accorciare ad un minuto dal termine. Ma il recupero non basta e i ciociari possono festeggiare vittoria del derby e aggancio alla zona playoff.

Alle spalle della capolista nessuna inseguitrice ne approfitta. L'Avellino ci prova anche, nella difficilissima trasferta di Perugia, andando in vantaggio con Arini nel primo tempo, ma il gol di Dettori al 1' della ripresa rimette tutto in parità. Il punto fa più comodo agli irpini che guadagnano comunque un punto sulla capolista, ma soprattutto, tengono dietro un lanciatissimo Perugia che frena la sua corsa dopo 4 vittorie consecutive. Chi spreca ancora di più è la Nocerina che contro il Catanzaro non va oltre il pari. Ospiti in vantaggio con Russotto nel primo tempo, poi nella ripresa ci pensa il solito Evacuo a riacciuffare il risultato. Il forcing finale non produce effetti e la gara termina in parità. Dopo 7 successi di fila al "San Francesco" i rossoneri devono arrendersi al muro alzato dai calabresi e accontentarsi del pari, restando così in terza posizione appaiati al Perugia a quota 37 punti. In quinta posizione mezzo passo falso anche del Pisa che non riesce a sfondare le barriere della Paganese nonostante l'inferiorità numerica dei salernitani. Al termine dei novanta minuti la gara si chiude a reti inviolate e i toscani si vedono agganciare dal Frosinone al quinto posto con 34 punti.

A ridosso della zona playoff non fa meglio il Benevento che frena la sua rincorsa, dopo quattro vittorie di fila, sul campo dell'Andria Bat. Locali per primi in vantaggio con Sy, poi arriva la reazione del Benevento ma deve attendere l'ultimo dei minuti di recupero per acciuffare il pari con D'Anna. Pareggio meritato dal Benevento che però sa di amaro per l'occasione sprecata in chiave playoff restando a quota 33 punti. Alle spalle degli "stregoni" sale il Prato a 30 punti, che nel derby con la Carrarese torna alla vittoria dopo quasi un mese. Padroni di casa in vantaggio con Silva Reis ma nella ripresa il solito Mancuso regala il momentaneo pareggio ai suoi. La gioia però dura solo due minuti perchè Napoli s'inventa un gol su punizione che vale i tre punti. Segue a 29 punti un'altra toscana, il Viareggio che nell'anticipo di sabato vince in casa anche se con non poca difficoltà contro il Sorrento. Costieri in vantaggio per primi con Corsetti che chiudono in avanti la prima frazione. Nella ripresa l'espulsione di Salvi al 9' complica però le cose il Viareggio trova la forza di rimontare, prima con Giovinco e poi con Pizza che completa la rimonta. La vittoria permette al Viareggio di agganciare il Catanzaro a 29 punti, quest'ultima che riesce nell'impresa di pareggiare a Nocera.

Nella parte bassa della classifica, con l'importante vittoria esterna a Barletta, il Gubbio si tira fuori dalla zona playout. Gli umbri vanno sul doppio vantaggio, nel primo tempo, grazie alle reti di Belfasti e Galabinov. Nella ripresa Dezi riesce ad accorciare ma quand'è troppo tardi e non c'è più tempo per acciuffare il pareggio. La vittoria permette agli eugubini di portarsi a quota 28 punti e scavalcare la Paganese a 27 punti, quest'ultima che pareggia a reti inviolate sul campo del Pisa. Non ne apprfitta invece l'Andria Bat per avvicinarsi, ora a 23 punti, che contro il Benevento vede sfumare la vittoria all'ultimo minuto. Chiudono la classifica Sorrento, Barletta e Carrarese, tutte e tre sconfitte e a cui non resta che giocarsi, tra loro, l'evitare l'ultima posizione.