CALCIO FEMMINILE: le ambizioni della Nocerina in... rosa

"La passione principale è per il calcio in generale, poi, qualche anno fa, alcuni amici mi hanno dato la possibilità di conoscere il calcio femminile, ed eccoci qua". Così Giuseppe Citarella, presidente della SG Nocerina calcio femminile racconta il suo ingresso nel mondo del calcio in rosa.

"È un mondo che sta riscontrando un discreto successo e, nel prossimo futuro. Potrebbe avere uno spazio ancora più importante nel panorama calcistico europeo. Il problema è al sud, dalle nostre parti ci sono ancora troppi tabù da superare".Ci sono ancora dei paletti, soprattutto di natura culturale, che ne impediscono lo sviluppo. "Ma le problematiche che ci sono nel calcio maschile - continua Citarella - sono le stesse di quello femminile, è solo una questione di mentalità del tutto fuori luogo. Qui vedono ancora la donna inadatta a questo sport. Io, credo, invece, che molte donne possono tranquillamente cimentarsi con gli uomini, se non fosse per una questione fisica. Sappiate che a livello tecnico molte giocatrici non hanno nulla da invidiare ai colleghi maschi. Vi dirò di più, le donne hanno più cervello e, come sostengo da sempre, in campo hanno anche una marcia in più da un punto strettamente agonistico".

C’è anche po’ di rammarico nell’analisi di Citarella: "Noi al momento non abbiamo un settore giovanile nostro, ma lavoriamo in sinergia con una scuola calcio di Sant’Egidio del Monte Albino che sono anni che cura le ragazze che si vogliono cimentare in questa disciplina sportiva". Ma quali sono le ambizioni della SG Nocerina in questa stagione di serie B? Anche a questa domanda il presidente risponde con quella tranquillità che può essere solo di chi vive lo sport senza presisoni: "Il nostro obiettivo è di fare meglio rispetto allo scorso anno, ci siamo rinforzati andando a prendere giocatrici che hanno militato anche in categorie superiori". Il patron poi presenta i nuovi innesti in rosa: "Abbiamo acquistato Rosa La Penta, un centrale difensivo, Angela Maggio e Iannelli Giulia che sono due esterni bassi; Graziana Pizzimenti, ragazza di Bisceglie che ha anche militato nella Nazionale Under 17; Lucia De Marinis con esperienze in B; Anna Cuofano, che a mio avviso può giocare come ala".

La guida tecnica della squadra è affidata a Limodio, coadiuvato dal preparatore dei portieri Esposito.