[VIDEO] LUCIANO a TN: "Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto tra mille difficoltà"

21.04.2015 20:30 di  Giuseppe Di Lauro   vedi letture
foto di Antonio D'Acunzi
foto di Antonio D'Acunzi

Al termine dell’ultima gara valevole per il campionato d’attività mista girone H e vinta dalla Nocerina 5-3 contro il Castel San Giorgio, la redazione ha intervistato in esclusiva il tecnico dei molossini Sandro Luciano.

Si chiude la stagione con una bella vittoria contro il Castel San Giorgio. E’ soddisfatto della stagione disputata dalla sua squadra?
“Abbastanza soddisfatto anche se potevamo fare sicuramente meglio e avere 6-7 punti in più.  Come vi ho già detto più di una volta, questo è un gruppo dove la maggior parte doveva  fare un campionato allievi e nel corso della stagione abbiamo affrontato molte squadre che schieravano diversi 95 in campo. Abbiamo avuto il lusso di qualche ragazzo della prima squadra che ci ha fatti un po’ crescere in qualche partita però tutto sommato non posso lamentarmi”.

Oggi per esempio una bella prestazione di un 99 come Nello Vicidomini. Come giudica le prestazioni dei suoi piccoletti e mi riferisco ai 98 e 99?
“Si è proprio quello che dicevo. I 99 in molte gare sono stati protagonisti. Nello Vicidomini è uno di quelli che ha giocato le ultime due gare da titolare perché prima non era stato mai convocato poiché preferivo portarmi qualche ragazzo del 96-97 che avevano più esperienza. Comunque è uno dei più forti tecnicamente parlando ed è uno che lo devi far crescere. Bisognava dargli delle possibilità per dimostrare il suo valore e credo che in queste due partite si è rivelato un calciatore di buon livello, con spirito di sacrifico ma che ovviamente deve migliorare come tutti gli altri ragazzi. Purtroppo però allenarsi tre volte alla settimana è poco poiché bisogna far crescere questi ragazzi. Nel complesso sono molto orgoglioso soprattutto dei 99”.

C’è una possibilità di organizzare un torneo o vi siete rassegnati?
“Non ci sono possibilità, perché siamo stati soli dall’inizio alla fine. C’è stato qualcuno che ci ha dato una mano come Antonello Califano, Rino Del Monte e Paolo Oliva che ci ha comprato alcuni palloni però per esempio  i ragazzi di tasca loro hanno dovuto comprare  le casacche e le divise.  Questo è un motivo in più per dire che dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto tra mille difficoltà”.

Adesso il prossimo anno?
“Il prossimo anno aspettiamo. So benissimo che se potessimo lavorare anche l’anno prossimo sarebbe una soddisfazione far crescere questo gruppo con qualche nuovo innesto. Però la vedo difficile sinceramente, spesso capita che se arriva qualcuno nuovo e me lo auguro per la Nocerina perché non può stare in queste condizioni, porta nuovi volti. Se crederanno in noi saremmo orgogliosi di continuare. Aspettiamo e speriamo”.

Criscuolo ha detto che un altro anno in queste condizioni  non continuerebbe mai.  Lo stesso vale per te?
“Mi sembra ovvio. Sarei un bugiardo se dicessi cose diverse. Io fortunatamente lavoro però se faccio questo mestiere con passione uno vuole anche una minima ricompensa, con questo non sputo nel piatto dove sto mangiando, anche se stiamo mangiando poco (ride n.d.r). Però è una cosa che ho fatto volentieri per la Nocerina perché da calciatore in passato avevo fatto bene e volevo lasciare una buona impressione anche da allenatore, e credo che la gente lo sappia. Nocera è sempre nel mio cuore e daremo sempre il massimo finché ci saremo”.