SCAFATESE- DI RUOCCO a TN: "Non dobbiamo sottovalutare la Nocerina. Promozione diretta? Ci crediamo

La redazione di Tutto Nocerina in vista della gara di domani tra Nocerina e Scafatese ha contattato in esclusiva il centrocampista canarino Vincenzo Di Ruocco.

Come vi state preparando alla gara di domani contro la Nocerina?
“Ci stiamo preparando al meglio consapevoli della nostra forza, per noi da qui in avanti ci aspettano otto finali e dobbiamo dare il massimo”.

Incontrerete una squadra completamente diversa del girone d’andata, visto che hanno ceduto molti big
“Per noi è sempre una partita molto difficile, rispettiamo tutte le squadre e poi la Nocerina la settimana scorsa ha ben figurato contro una corazzata come il Gragnano”.

Dopo la sconfitta di coppa avete rallentato il passo, che cosa è successo?
“La sconfitta in finale di Coppa l’abbiamo assorbita, è stata comunque un’esperienza indimenticabile, ci siamo tolti parecchie soddisfazioni come per esempio battere il Gragnano in semifinale, peccato poi non essere riusciti ad alzare la coppa. Dopo questa manifestazione comunque sono arrivati due pareggi contro due squadre molto forti, la settimana scorsa abbiamo giocato una grande gara contro la capolista Sant’Agnello e quindi la Scafatese è viva e non è assolutamente in crisi”.

Ha lasciato il Gragnano qualche mese fa per la Scafatese, perché?
“Ho deciso di lasciare a malincuore il Gragnano, la situazione non era felice. Ritardi sugli stipendi, troppe persone a comandare, tanti big sono andati via, ma spero che la cose si possano aggiustare il prima possibile anche perché li ho tanti amici. Sono certo che il presidente Minopoli riuscirà a risolvere la situazione. Avevo molto squadre che mi cercavano ma non potevo rifiutare la Scafatese, è bastata una chiacchierata con il direttore Buoninconti e con il grandissimo Cesarano che è il presidente più passionale che ho incontrato nella mia carriera, ama davvero la sua squadra”.

Come si sta trovando con mister Incitti e la squadra?
“Il mister si può dire che è uno di noi, è molto preparato e la squadra rispecchia proprio il suo carattere. Ci dice sempre di non arrenderci mai e di scendere in campo spensierati, con la voglia di fare bene, di divertirci e di metterci tanto cuore,  grazie alla sua esperienza stiamo facendo un campionato pazzesco”.

Credete ancora un po’ nella promozione diretta oppure vi accontenterete del terzo posto che vi garantirà l’accesso ai play off?
“Noi ci crediamo sempre, finche la matematica non ci condanna il campionato è ancora aperto, nella vita così come nel calcio, mai dire mai”.