JUNIORES: Picciola 3-1 Nocerina, Luciano a Tn "Sconfitta che ci sta, dobbiamo migliorare. La Nocerina? Sono sicuro che prima o poi risorgerà

TMW/TuttoNocerina.com

Dopo una serie di risultati positivi nel campionato Juniores, la Nocerina cade in trasferta contro la più blasonata Picciola per 3-1. La redazione di Tuttonocerina.com ha contattato in esclusiva il mister Sandro Luciano per analizzare la partita e per parlare anche della settimana no della prima squadra.

Ieri una sconfitta per 3-1, troppo forte il Picciola oppure si poteva fare di più?
“Il Picciola è un ottima squadra,  ieri contro di noi sono stati schierati tre del 95' e la differenza si nota, non vorrei essere ripetitivo, ma in squadra abbiamo molti ragazzini del 99' che purtroppo commettono qualche errore di troppo, ma ci sta, lo sappiamo e continuiamo a lottare senza mollare di un centimetro”.

Cosa non gli è piaciuto e cosa invece gli è piaciuto della prestazione di ieri?
“Abbiamo iniziato bene creando due occasioni da gol, purtroppo sciupate clamorosamente, poi abbiamo commesso il solito errore in difesa in fase d'impostazione, regalando praticamente la palla agli avversari davanti all'area di rigore com'era già successo domenica scorsa contro la Rocchese e siamo andati in svantaggio, poi l'arbitro si è inventato un calcio di rigore inesistente che ci ha tagliato letteralmente le gambe e da quel momento in poi ci siamo innervositi e abbiamo fatto ben poco. La cosa che mi è piaciuta è l’orgoglio e il carattere di questi ragazzi che anche con un uomo in meno hanno lottato fino all'ultimo secondo accorciando le distanze e sfiorando addirittura il pareggio”.

La prossima gara giocherete in casa contro l'Olympic Salerno. Che gara vi aspetta?
“Una gara come tutte le altre, sarà dura poiché sappiamo che per noi sarà un'altra verifica che deve proiettarci all'anno prossimo, l'Olympic viaggia nelle zone alte della classifica e credo sia un ottima squadra, ma noi dobbiamo assolutamente reagire dopo questa sconfitta  e spero di recuperare qualche giocatore infortunato soprattutto quelli influenzati. Dobbiamo aspettarci che tutti contro di noi porteranno i soliti 3 del 95' che è la principale causa delle nostre difficoltà, perché torno a ripetere noi giochiamo con una squadra di allievi e non di juniores”.

Invece parlando della prima squadra, in una settimana sono partiti tre calciatori e ora si rischia di perdere anche Ferraioli, in tutto questo trambusto San Francesco deserto. Una sua impressione?
“Mi dispiace, anche se dovevamo aspettarcelo visto la situazione non felice che si è venuta a creare, però sono rimasti in squadra ragazzi giovani molto validi che provengono dal settore giovanile che tanto ha fatto bene lo scorso anno e quindi confidiamo su di loro. Lo stadio vuoto mi rattrista e mi fa rabbia il fatto che  molti avversari sbeffeggiano la Nocerina dicendo che fanno bene a farci giocare a porte chiuse e che meritiamo questo, ma io sono sicuro che il tempo è galantuomo e prima o poi la Nocerina risorgerà e ritornerà pieno come quando giocavo io in rossonero, con 6-7 mila persone in D e ben 10 mila in C e in quel caso che ci vogliono gli attributi per battere i molossi. Inoltre ci tengo particolarmente a fare un grosso plauso a Gianni Piemonte e Criscuolo che stanno facendo davvero tanto, insieme ai pochi rimasti, per tenere in vita questa gloriosa casacca”.