CITTANOVESE: le parole di Zito e Cianci

11.12.2018 20:39 di  Redazione Tn   vedi letture
CITTANOVESE: le parole di Zito e Cianci

MISTER ZITO

“Non abbiamo avuto il tempo di goderci la vittoria di Palmi, perché il turno infrasettimanale ci impone di tenere alta la concentrazione. Da parte nostra, siamo consapevoli di quello che siamo e di quello che possiamo dare a questo torneo. Stiamo recuperando pezzi importanti dopo mesi di infermeria piena. Con l’organico al completo questa squadra non deve temere nessuno, e lo dimostreremo con i fatti”.

Che eredità lascia la vittoria di Palmi?

“La consapevolezza di essere superiori a molte squadre, a patto di saper gestire nel migliore dei modi i differenti episodi che capitano nel corso di una partita. Siano essi positivi o negativi. Il dato più evidente è questo. Domenica, senza dubbio, eravamo qualitativamente superiori. L’avevamo preparata puntando molto sulla qualità, sulla brillantezza del gesto tecnico. Non era facile contrastare una linea difensiva così bassa e nutrita. Ma i miei ragazzi hanno applicato i concetti studiati quasi alla perfezione, reagendo alla grande anche all’episodio sfavorevole del gol”.

Ora sotto con la Nocerina. Che avversario affronterà la Cittanovese?

“Un avversario per certi versi simile alla Palmese, ma con alcune peculiarità sostanziali di non poco conto. A partire dalla qualità. Loro proveranno a prenderci alti, mettendo pressione ai nostri portatori”.

Per i “Molossi” quanto peserà l’assenza di Pecora?

“Pecora è un calciatore che conosco bene e che, proprio per questo, avrei voluto affrontare in campo. Detto questo, la Nocerina ha un organico di qualità, in particolare per quanto riguarda gli over, dunque nessun vantaggio per noi”.

La tradizione contro i campani non è brillantissima.

“Rispetto allo scorso anno loro hanno un po’ di qualità in meno. Ma questo non deve distrarci. Fino ad oggi questa squadra ha sorpreso tutti. La gara di domani sarà più insidiosa di quanto si possa pensare”.

Battere la Nocerina potrebbe rappresentare il tanto atteso salto di livello.

“Questa cose le lasciamo dire ai tifosi e ai giornalisti. Noi dobbiamo tapparci le orecchie e continuare il percorso intrapreso. La Cittanovese farà bene solo se mangerà l’erba dei campi dove andrà a giocare. Domani dovremo correre con intelligenza, facendo attenzione ai dettagli. Gli altri discorsi possono fare piacere, ma abbiamo il dovere di lasciarli al di fuori dello spogliatoio”.

Visti i tanti impegni ravvicinati, domani effettuerà il turnover?

“Sicuramente qualcuno dovrà rifiatare. Ma non cambierò più di due unità”.

 

CIANCI

“Sono contento di essere tornato a Cittanova, soprattutto per il calore che sapevo di trovare. Qui ho abbracciato un gruppo straordinario, qualitativamente importante. Arrivo con tante motivazioni e la voglia di fare bene al servizio del progetto, del mister e dei compagni”.

L’affetto dei tifosi è emerso subito.

“Questo è un piacere immenso che dà tanta fiducia. Ad oggi mi sento ancora più motivato. Penso di poter dare ancora tanto a questo progetto”.

Che avversario sarà la Nocerina?

“Già il nome dell’avversario dice con chiarezza quale sia la sua consistenza. I campani, rispetto allo scorso anno, hanno qualcosa in meno in termini di qualità. Ma questo non vuol dire niente. Loro vorranno per fare risultato e, con il carattere e la tenacia, proveranno a metterci in difficoltà. D’altro canto, però, noi faremo la nostra partita. Come diceva il mister, siamo un gruppo importante che, al completo, non deve temere nessuno”.