I MIGLIORI ASSI DELLA NOSTRA VITA: Giovanni Roccotelli e la Rabona alla Nocerina

25.05.2018 15:39 di Fabio D'Alessandro   vedi letture
I MIGLIORI ASSI DELLA NOSTRA VITA: Giovanni Roccotelli e la Rabona alla Nocerina

Giovanni Roccotelli è stato il maestro italiano della rabona, magia per pochi: la gamba d’appoggio si flette, l’altro piede la aggira e, zac!, colpisce il pallone per un tiro o un cross o un passaggio. Artista supremo del genere era Lui, l’altissimo Diego Maradona, ma tanti campioni si sono esibiti. Claudio Borghi una volta in Argentina centrò la traversa con una rabona da 30 metri. Roccotelli, ala destra, dispensava incrociate sotto forma di traversoni, punizioni e persino rigori. “Scoprii di avere questa dote da bambino. Mi venivano cross tesi o tiri forti, senza differenza. Gli allenatori delle giovanili della Graziani Bari, la società della mia adolescenza, mi dicevano di non esagerare perchè davo l’impressione di prendere in giro gli avversari. Non c’è stato un tecnico che non mi abbia detto: “Stai attento a ‘sta cosa, che poi i terzini ti menano”. Ma a me il “colpo” veniva naturale, non volevo schernire nessuno“.Casomai era lui a sentirsi schernito: “Una volta, a un raduno dell’ Under 21 di C, Bearzot mi schiero’ terzino sinistro. Io, un’ ala destra. “In quel ruolo sono stracoperto”, spiego’ Bearzot. Boh”. Tornando alla Rabona (o incrociata): “Calciavo con il collo del piede destro e piegavo al massimo la gamba sinistra, quella d’appoggio”. Più facile a dirsi che a farsi. E i difensori come reagivano? “Rimanevano senza parole, li sentivo mormorare ma che cavolo… I tifosi deliravano. Ad Ascoli mi fermavano per strada: “Gianni, per favore, domenica fai quella cosa”. E io facevo, mi dispiaceva deluderli“.Con l'”incrociata” Roccotelli segnò due gol: “Uno nell’Ascoli, in casa, contro il Brescia, mi pare. Un tiro dal limite. L’altro su punizione, nella Nocerina, contro la Juve Stabia, coppa Italia di C. Venne giù lo stadio, a Nocera sono caldi“.