FIGURINE ROSSONERE: Claudio Di Prete, il piccoletto tutto pepe

Zenga lo ricorda ancora: Claudio Di Prete, ai tempi di Salernitana-Pisa, fece piangere il portierone con gol beffardo. All'epoca faceva la differenza nel Pisa, assieme al compianto Barbana e altri. Alla Nocerina arrivò nell'anno del terremoto, campionato 1980-81. L'allenatore era inizialmente Claudio Tobia, che fu esonerato nel pomeriggio del fatidico 23 novembre 1980, dopo il pari casalingo in bianco con la Cavese di Santin. Il piccoletto Di Prete era stato preso per fare la spalla allo statuario centravanti Fortunato Loddi: il tandem, forte sulla carta, non riuscì a convincere in campo, nemmeno con l'avvento di Nicola Chiricallo, il sostituto di Tobia. Si racconta che negli immediati giorni post terremoto, Di Prete tornò alla svelta a casa, decidendo persino di non tornare. Invece tornò, senza incantare ma facendo l'indispensabile.