DI PADRE IN FIGLIO: Francesco Esposito

Parla l'amico e collega figlio dell'indimenticabile presidente Gerardo. Speciale il suo ricordo come il suo augurio
01.02.2015 23:58 di Marco Mattiello   vedi letture
ARCHIVIO STORICO CIRO PAOLILLO
ARCHIVIO STORICO CIRO PAOLILLO

"Per molti la Nocerina è il calcio e una passione sportiva assieme. Per i tifosi più grandi è un tutto unico ed inscindibile. A casa mia la Nocerina è sempre stata chiamata La Squadra. Come se non ne esistessero altre, come se manco ci fossero altri sport da seguire. Certo il calcio che ha "fatto" mio padre Gerardo è distante più dei 40anni che ci separano. Io lo ricordo e lo vivo ancora attraverso i racconti di mia mamma, della mia famiglia e di chi ancora ne narra gli aneddoti! I Mattucci, Rosamilia, Chiancone e Di Marzio trattati come figli, il bastone negli spogliatoi come miglior incitamento all'impegno. Era la nostra Squadra ed era una Nocera che aveva voglia di diventare grande. La prima volta in serie C ha contribuito ad uscire dai confini campani in maniera pulita, come a volte solo lo sport sa fare. Le polaroid dei primi anni settanta della Nocerina sono uno spettacolo che spero prima o poi si ripeta presto ".