NOCERINA: l'inizio fa ben sperare...

23.10.2014 21:00 di LUCA Esposito Twitter:    vedi letture

Per la Nocerina in Eccellenza è fondamentale dare continuità al momento positivo, ma come in tutti i livelli del calcio c’è sempre da tenere d’occhio la stabilità societaria. Tanto più in un torneo dilettantistico come quello in cui giocano i molossi. L’esperienza di questi tipi di campionati insegna che arriva fino in fondo la squadra che riesce ad allenarsi meglio, ma anche la società che si mantiene stabile fino alla fine, e per quanto riguarda il modo di allenarsi nulla da discutere, sembra che Criscuolo sia riuscito fin qui ad affidarsi a calciatori di una certa professionalità e a uno staff che li aiuta: la differenza in questi campionati la fa la tenuta fisica, sugli schemi ci si può applicare tutti insieme, ma per arrivare fino alla fine i singoli dovranno avere molte energie. Dunque fin qui è stato bravo il mister a dare un’impronta sua alla squadra ed è stato bravo anche il consulente Piemonte a scegliere i giocatori adatti a un campionato agonistico come l’Eccellenza: soprattutto sono stati scelti fino adesso gli under giusti come Albano, D’Ambrosio e Adiletta. 

Soprattutto, la Nocerina come società avrà bisogno di un sostegno non da poco: tenere in vita il club molosso e permettergli di giungere all’obiettivo (quindi cercare di non far andare via i giocatori più rappresentativi a dicembre) dipenderà particolarmente dall’interesse delle istituzioni e di quanti imprenditori dovessero decidere di avvicinarsi al progetto (senza dimenticare che occorre la disponibilità dei custodi giudiziali a trattare). Intanto portare il club a giocare le partite interne in uno stadio molto grande come il San Francesco è già un primo passo (anche se il terreno di gioco è ancora fatiscente e va riqualificato), ma un allargamento della base societaria porterebbe anche a un riavvicinamento della tifoseria organizzata.

Nel frattempo la Nocerina dovrà provare a fare risultato nelle partite più immediate: attualmente la squadra è seconda dietro al Sant’Agnello, avendo ottenuto 7 punti nelle ultime tre partite. Domenica ci sarà la trasferta a Pontecagnano (e nel contempo il Sant’Agnello incontrerà il Gragnano), poi arriverà al San Francesco proprio il Gragnano (ex Libertas) che a sua volta ha sbandierato ambizioni di vertice, dopodiché per i rossoneri ci saranno la trasferta a Scafati e il match casalingo con la Forza e Coraggio. Dunque, sono tutte avversarie fino adesso valide, ma la Nocerina non dovrebbe essere da meno.