LUCIANO a TN: "Bella l'azione che ha portato al secondo gol. Arrivare sesti? Sarebbe un piccolo miracolo"

14.04.2015 21:00 di  Giuseppe Di Lauro   vedi letture
foto di Antonio D'Acunzi
foto di Antonio D'Acunzi

La redazione come di consueto ha contattato in esclusiva il tecnico della Nocerina Juniores Sandro Luciano per analizzare al meglio la gara vinta dai molossini ieri contro l'Intercasali per 3-0.

Ieri vittoria convincente contro l'Intercasali nonostante le tante riserve messe in campo. E’ soddisfatto?
“Come avevamo promesso abbiamo fatto esordire un altro 99 che non aveva mai giocato quest'anno, ovvero Nello Vicidomini che ha fatto quasi 70 minuti molto buoni e ne siamo orgogliosi. Dire vittoria convincente non tanto perché la gara potevamo chiuderla con gli ospiti in dieci per più di mezz'ora, invece paradossalmente e come spesso  ci capita, siamo andati noi in difficoltà. Devo essere onesto, secondo me meritavano di pareggiarla non per le occasioni limpide, ma per nostra confusione in mezzo al campo. C’era anche un calcio di rigore nettissimo per loro che l'arbitro non ha concesso per nostra fortuna”.

Molto bello il secondo gol vostro con Fattoruso. E’ una soluzione che avete provato in allenamento?
“Si, è stata un’azione molto bella. Abbiamo cercato di dare un'organizzazione a questa squadra che è molto giovane e molte volte non fa quello che deve in campo, anche per la maggior parte delle squadre superiori a noi che abbiamo affrontato, ma ciò è stato dovuto soprattutto all’età e lo sapevamo.  Comunque i ragazzi a volte ti sorprendono, come ieri, con queste splendide giocate e se riusciamo anche a finalizzarle siamo più che soddisfatti”.

Bene anche i 99. D'Acunzi ha parato un rigore ma anche Caputo che ha giocato una bella gara, mancando solo il gol.
“Si direi bene, ieri i 99 erano ben cinque in campo. Un record per questo girone. D'Acunzi si è ben comportato, poi se pari un rigore sull’1-0 risulta fondamentale per la riuscita della gara. Comunque lui come Settembre devono migliorare tantissimo così come Caputo, Giordano, Pagano devono migliorare nella gestione della palla e nei movimenti senza. Complessivamente tanti di loro possono e devono migliorarsi. Quest'anno abbiamo fatto un lavoro difficilissimo con soli tre allenamenti a disposizione che sono veramente pochi, se poi giochi il lunedì diventano addirittura due. Nel settore giovanile ci vorrebbero almeno quattro allenamenti settimanali più la partita. Penso che più di questo non si poteva fare e come dicevo giorni fa per far si che ciò accadesse dovevamo allenarci in strada”.


Settimana prossima ultima gara contro il Castel San Giorgio fanalino di coda ma in un campo difficile, con la possibilità di chiudere sesti. Giocheranno sempre molti 99?
“Penso di si, ma saranno guidati da qualcuno della prima squadra come ieri ha fatto Grassadonia, unico 96 nella linea difensiva con tre 99 più il portiere. Il tutto per equilibrare l'assetto di squadra e per dare un po' di quell'esperienza in più che serve per farli crescere. Comunque si, faremo girare questi ragazzi che nell'arco dell'anno hanno trovato poco spazio in squadra e sono sicuro che faranno bene. Arrivare sesti vorrebbe dire aver realizzato un piccolo miracolo visto che alle nostre spalle ci sarebbero squadre più forti di noi a cominciare dall’età e dalla fisicità”.