U.C. SAMPDORIA: prossima avversaria

29.03.2012 11:00 di Alfredo Marotta   vedi letture
U.C. SAMPDORIA: prossima avversaria
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© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

La Sampdoria nasce nel lontano 1946 dalla fusione di due società, l’Andrea Doria e la Sampierdarenese; nei suoi 66 anni di storia la compagine ligure ha disputato 55 campionati di Serie A e 11 di Serie B e la sua bacheca contiene parecchi trofei, come uno Scudetto, quattro coppe Italia, una coppa delle coppe e una supercoppa Italiana. La squadra ligure quindi è quella più blasonata in questo campionato, con più trofei nella sua storia. Il colore sociale è il blucerchiato e lo stadio in cui la Samp gioca le partite in casa è il Luigi Ferraris di Genova, stadio condiviso con l’altra squadra del capoluogo ligure, il Genoa appunto.  Questa stagione doveva essere sulla carta facile per la Samp, partita ad inizio anno con l’obiettivo di risalire subito nella massima serie, ma molti ostacoli le si sono parati davanti. Ad inizio anno si era partiti da una rifondazione all’interno della società con un nuovo direttore sportivo quale Pasquale Sensibile e un nuovo allenatore, Gianluca Atzori.

L’inizio in campionato non è stato dei migliori, con la squadra che faticava ad acquisire una vera e propria identità di gioco e visti i risultati molto negativi è stata a lungo criticata dai propri tifosi, i quali non hanno mai digerito la retrocessione e ancor di più non digerivano il fatto di non poter lottare per il ritorno immediato nella massima serie.  Quasi a metà stagione mister Aztori fu esonerato, sostituito da Giuseppe Iachini, il quale trovò acque realmente agitate nella Genova blucerchiata e dopo un inizio davvero molto difficile è riuscito a dare un’impronta di gioco alla sua squadra ed a darle un’identità che le era sempre mancata. La rosa di cui dispone mister Iachini è una rosa molto forte, con giocatori qualitativamente da Serie A, come i vari Eder, Pellè (questi ultimi due acquistati nel mercato di Gennaio), Foggia, Romero, Pozzi, il capitano Gastaldello, Bertani, Semioli, oltre a tanti giovani che si stanno inserendo nel calcio che conta. Mister Iachini suole mettere in campo i suoi uomini con il 4-3-1-2, con Romero tra i pali, difesa a quattro con Gastaldello e Rossini centrali e Berardi e Volta (o Laczko) ai lati, a centrocampo la linea mediana a 3 si compone di Munari, Soriano e Krstitic(o in alternativa Renan ed Obiang) con Juan Antonio (o Foggia) come trequartista che agisce alle spalle del duo Pozzi-Eder, o in alternativa Bertani e Pellè.

Squadra molto solida a centrocampo e che si affida alla fantasia dei 3 tenori in attacco per scardinare le difese avversarie. La prossima sarà quella rossonera della Nocerina, che dovrà fare gli straordinari per contenere un attacco così forte e ben organizzato come quello blucerchiato, per di più affrontandolo in casa propria, al Luigi Ferraris. La compagine ligure non può perdere punti, per cercare di inserirsi nella zona playoff e affronterà una Nocerina diversa da quella dell’andata (che comunque riuscì a battere la Sampdoria per 4-2 al San Francesco) e decisa a vendere cara la pelle per uscire dal Ferraris con qualche punto in più nella propria classifica.