MODENA F.C.: prossimo avversario

15.03.2012 11:00 di Alfredo Marotta   vedi letture
MODENA F.C.: prossimo avversario
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© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

Il Modena, nella sua veste calcistica nasce nel 1912 dalla fusione dei due club calcistici presenti in quegli anni a Modena e cioè l’Associazione Studentesca del Calcio Modena e il Football Club Audax Modena. Nel suo palmares il Modena vanta un campionato di serie B, una supercoppa di lega Serie C1 e 2 tornei Angloitaliani. I colori sociali sono il giallo ed il blu e lo stadio in cui disputa le partite in casa è l’Alberto Braglia, stadio in cui anche il Sassuolo disputa la sue gare in casa. La squadra allenata da mister Christiano Bergodi (al suo secondo mandato stagionale sulla panchina modenese) si trova al 15esimo posto in classifica a quota 33 punti, 11 in più dei rossoneri di Nocera Inferiore, avversari di questa giornata. Il Modena scende solitamente in campo con il modulo 4-3-1-2, con una difesa classica con due centrali e i due terzini, il centrocampo con in mediana 3 giocatori tutto grinta e polmoni ed anche piedi caldi e col trequartista, fantasista e rifinitore. Infine l’attacco con una prima punta di peso ed una seconda punta. Complice le tante assenze ed i tanti infortuni che hanno condizionato gran parte della stagione modenese  soprattutto negli ultimi tempi, la formazione messa in campo da mister Bergodi non è mai stata fissa ed il tecnico è stato spesso costretto a cambiare. Analizzando reparto per reparto la formazione modenese, troviamo in porta Caglioni (ex Salernitana), in difesa Perna e Carini centrali, mentre sulle fasce Perticone e Milani, a centrocampo in mediana Dalla Bona, mentre come mezz’ale Nardini e Signori, più il trequartista, il giocatore più tecnico, Di Gennaro: infine in attacco Stanco e Cellini. Questa è stata la formazione nell’ultima partita contro il Crotone in cui però mancavano il bomber Ardemagni e, Ciaramitaro, coloro che contro la Nocerina  probabilmente giocheranno, uno al posto di Stanco e l’altro al posto di Nardini. Contro i molossi Bergodi non potrà contare su Perticone. Ma l’arma micidiale di questo Modena è l’attacco, infatti i vari Ardemagni, Greco, Stanco e Cellini offrono ampie soluzioni e tanti gol, ma attenzione anche a Di Gennaro che della fantasia e dell’imprevedibilità nè ha fatto due delle sue migliori qualità ed è in grado in qualunque momento della gara di poter cambiarla a favore della sua squadra. Il gioco sulle fasce è un’altra arma a doppio taglio per mister Bergodi, che sfrutta molto le corsie laterali al fine di offrire assist invitanti per i suoi attaccanti. La difesa  vacilla un bel pò’, infatti è uno dei reparti peggiori di tutta la serie cadetta ed uno dei punti deboli molto bene in vista tra le fila degli uomini di Bergodi. Per la Nocerina sarà quindi davvero difficile sbancare il Braglia contro una squadra che vive in campionato un periodo positivo, reduce da 8 punti nelle ultime 4 gare e pronta a non lasciare punti per strada, al fine di raggiunge una salvezza tranquilla.