PUNTO SUL CAMPIONATO: vincono le prime tre, in coda blitz del Sorrento. Stasera c'è Pisa-Perugia

La ventesima giornata di campionato di Prima Divisione, girone B, lascia tutto invariato nelle prime tre posizione mentre in coda alla classifica colpo del Sorrento a Prato che gli permette di lasciare l'ultima posizione.

Nell'anticipo di sabato, l'Avellino (38 pt), con la vittoria in rimonta per 3 a 2 sul campo del Barletta, ha assaporato il gusto della vetta per una notte, ma ieri il Latina, seppur con un grosso aiuto ricevuto dall'autogol di Martrella, si è ripresa la prima posizione e i due punti di distacco e sempre con una gara da recuperare (con la Paganese). Gli irpini nella difficile trasferta di Barletta hanno rischiato grosso quando, prima Allegretti, e poi Burzigotti, avevano regalato il doppio vantaggio ai padroni di casa, ma quando tutto ormai sembrava scritto è arrivata la grande reazione dei biancoverdi che in appena tredici minuti hanno ribaltato il risultato con i gol di Izzo, Castaldo e Zigoni. Anche il Latina (40 pt) non ha trovato vita facile contro un ostico Viareggio, anche perché doveva far a meno di Cejas, Milani e Sacilotto. I nerazzurri non sono riusciti mai a trovare la via della rete per più di un'ora, Pecchia allora  ha inserito anche quattro attaccanti con l'ingresso di Jefferson, ma una grossa mano gliel'ha data Martella del Viareggio al 78' quando involontariamente ha spinto in rete, con una parabola beffarda, un innocuo passaggio. Si dice che la fortuna aiuta gli audaci, il Latina ringrazia e porta a casa vittoria e primato.

Alle spalle delle prime due tiene la Nocerina (36 pt) che, contro il Frosinone, si giocava una gran fetta playoff e anche le residue speranze di un aggancio in vetta. Il Frosinone (31 pt) era però avversario coriaceo da superare ed infatti solo nel finale, grazie al solito Evacuo, si è riusciti a trovare il colpo vincente. Stellone ha proposto al "San Fracesco" un Frosinone arrembante sulla carta (4-2-4) ma molto guardingo in campo, sperando nelle ficcanti ripartenze di Aurelio e Ganci sulle fasce. Operazione riuscita solo in parte perchè la Nocerina oltre a fare bene la guardia in difesa, con Giuliatto e Garufo e la splendida coppia centrale tutta baby Baldan-Chiosa, con un continuo fraseggio ha sempre dominato il gioco. Poi, quando Auteri ha inserito anche Pepe in avanti, è arrivata la zampata vincente di Evacuo per i tre punti che mettono distanza dalla quinta piazza e mantengono ancora vivi i sogni di gloria. Frosinone che resta quarto in attesa del posticipo tra Pisa e Perugia di questa sera (entrambe a 30 punti), una gara decisiva per le gerarchie in zona playoff.

A centro classifica, sale il Benevento (29 pt) rigenerato da mister Carboni. Tre vittorie di fila senza subire gol sono sintomo di una forma e di una compattezza ritrovata. I sanniti superano una volenterosa Carrarese grazie ad un rigore del solito Mancosu giunto al suo ottavo centro stagionale. Frenano invece Viareggio, Prato e Paganese, i primi restano a 26 punti, mentre la Paganese a 25. Il Viareggio esce sconfitto immeritatamente dal campo della capolista Latina. Anche la Paganese torna a mani vuote dalla trasferta di Gubbio con un rigore messo a segno dall'ex  Radi. Il Prato invece si vede annichilito da un risorto Sorrento grazie alla cura Papagni che, dopo aver messo in difficoltà il Latina domenica scorsa, torna finalmente alla vittoria grazie alle reti di Nocentini e Musetti. Inutile il gol di Casini che accorcia solo le distanze. Si tira fuori dalla zona playout il Gubbio, dopo sette giornate in cui si era raccolto solo un punto, e aggancia il Catanzaro e la stessa Paganese a quota 25 punti. I calabresi invece raccolgono solo un punto dal campo dell'Andria. Pari giusto in cui ci sono state pochissime emozioni. Chiudono la classifica il Sorrento (15 pt), il Barletta (14 pt) e la Carrarese (13 pt).