Rocchese, Cerminara: "Non ci poniamo obiettivi, in campo daremo il massimo"

22.08.2015 14:00 di Marco Esposito Twitter:    vedi letture
Rocchese, Cerminara: "Non ci poniamo obiettivi, in campo daremo il massimo"

Lontani da casa propria prosegue la preparazione della Rocchese sotto la guida di Rosario Cerminara e dal suo staff tecnico. Per la squadra rossoblù è stato messo in atto un piccolo restyling sia sul piano tecnico, con l'approdo di vari calciatori per ogni ruolo, sia sul piano tattico con l'ingaggio di mister Cerminara e del suo secondo Ferullo. Per la squadra del patron Pagano ci si aspetta un altro campionato al vertice, come gli ultimi, dove i sogni di promozione si sono infranti ai play-off, sperando oviamente che quest'anno ci sia un esito diverso. Ecco le dichiarazioni del tecnico che fa un pò il punto della situazione.


Mister quali sono le impressioni da questo inizio preparazione?

"Il materiale umano è un buon materiale: si parte già da una base preesistente che è stata comunque cambiata, e non rivoluzionata, considerando che ci sono stati degli innesti strategici come davanti, in mezzo al campo, esternamente. Sono consapevole che la base di partenza della Pol. Rocchese sia di una squadra già consolidata negli anni, il cui lavoro fatto in precedenza è di 1º ordine perché ci sono dei calciatori capaci di interpretare diverse soluzioni e questo va dato atto a chi ci ha preceduto, il quale ha saputo costruire e migliorare una squadra in 3 anni, ottenendo, a mio avviso, dei risultati lusinghieri a prescindere dalla vittoria finale!"

 Con i calciatori che ha a disposizione, sarà possibile attuare la sua filosofia di gioco o dovremmo aspettarci qualche altro innesto?

"Sicuramente a livello numerico siamo incompleti: manca soprattutto in un ruolo specifico in attacco un calciatore con caratteristiche di profondità e bravo nell'uno contro uno, che possa, insomma, creare sempre la superiorità numerica! In questo reparto siamo ancora alla ricerca, in virtù anche del fatto che abbiamo solo 3 attaccanti. Per quanto riguarda il credo tattico, non ne faccio una questione di numeri. Io ho sempre allenato secondo dei principi e dei concetti che credo siano la cosa più importante per una squadra! Esempio lampante è stato l'anno scorso: con il Castel San Giorgio ho giocato per la prima volta a tre in difesa e il CSG ha ottenuto un risultato di un certo tipo... Dipende molto dalla disponibilità dei calciatori ma è anche vero, secondo me, che una squadra la quale ha dei concetti ha una possibilità maggiore rispetto agli avversari perché è in grado di cambiare pelle in maniera più disinvolta! Partirò dalla base che questa squadra ha avuto negli anni precedenti, considerando che questa è una fase dove si valutano strettamente le caratteristiche dei nuovi arrivati e dei calciatori che già c'erano. Quindi avere delle variabili non è una cosa che mi preoccupa, anzi mi rinfranca perché credo che una squadra debba avere la capacità di cambiare anche in corso d'opera e ciò mi rende tranquillo in quanto i ragazzi mostrano grande disponibilità, voglia ed attenzione!"

Mister a breve saranno ufficializzati i gironi di promozione: Lei preferisce quello salernitano o quello napoletano?

"Io preferirei giocare sempre sui campi in erba e sotto questo punto di vista il girone napoletano è più attrezzato a differenza di quello salernitano. Ovviamente resto dell'idea che quello che si fa durante la settimana ha modo di esistere anche su un campo di terra e di conseguenza non ho grandi preferenze! Sicuramente il girone di Napoli è molto ostico sotto il punto di vista ambientale, ma non a livello qualitativo il quale posso affermare che il gap di qualche anno fa si è colmato!"

I gironi di coppa sono stati ufficializzati e il nostro è di ferro! Come si comporterà la Pol. Rocchese?

"Per noi la Coppa Italia non sarà un obiettivo stagionale, in virtù del fatto che giocheremo contro squadre di eccellenza e non ricordo nessuna squadra di promozione che sia arrivata sino in fondo...quindi la interpretiamo solo come fase preparatoria del campionato."

Mister la fiducia che è stata riposta verso di Lei è notevole sia dalla società che dalla piazza! Ma ora tutti vogliono sapere quale sarà l'obiettivo stagionale!

"Io non sono una persona da obiettivi ma sono una persona che può sicuramente prendere un impegno che è quello di mettere in piedi una squadra che possa dare sempre tutto quello che ha dal punto di vista delle motivazioni, del carattere, del coraggio e del senso di appartenenza...e la Pol. Rocchese sarà una squadra che avrà queste caratteristiche! Gli obiettivi saranno quelli che la Pol. Rocchese in mezzo al campo saprà darsi ed ora sarebbe proprio inutile sbandierarsi: la mia squadra avrà un profilo basso, lavorerà sodo e si impegnerà al massimo!"

 Vuole aggiungere qualcos'altro?

"Certo...FORZA ROCCHESE!"