NOCERINA: rischia anche la stangata?

Una stangata in arrivo? Turno di riposo per la Nocerina ma attesa per quel che deciderà il giudice sportivo sugli episodi di fine primo tempo col Sant’Agnello.

Non è sfuggito ad arbitro, assistenti e commissari di campo (ben quattro, tra questi uno che fa il giornalista di professione ma anche quel Bruno Brasiello, che fu picchiato in Giugliano-Virtus Volla l'anno scorso) l'incrocio sotto forma di alterco tra l'allenatore dei rossoneri Criscuolo ed il difensore avversario Micallo: mani addosso.

Nel sottopassaggio, sarebbe accaduto anche altro: qualcosa a carico di Santoriello e secondo le versioni del Sant'Agnello anche un presunto colpo da un non identificato all’assistente arbitrale Sepe (se andasse a referto, rischio di squalifica del campo).

Criscuolo e Santoriello sono stati espulsi nell'intervallo, ora bisognerà stabilire le altri sanzioni.

In squalifica, per fatti del campo, andranno Adiletta e Arena.

A dicembre cosa accadrà con la riapertura del mercato? L'attuale Nocerina al massimo può raggiungere un posto nei playoff, a patto che si disputino (per regolamento dipende dal distacco in punti).

A dicembre però scadono i primi accordi economici coi calciatori: vanno onorati per scongiurare divorzi.

Operazione non semplice. Il San Francesco non ha fruttato particolari entrate, anzi essendo notevoli le spese da sostenere non va scartata l'ipotesi di un ritorno a Nocera Superiore.

Il tifo organizzato, sollecitato con incontri vari, ha stabilito la coerenza con le decisioni prese: assenza per le partite in casa.

Sul fronte societario, niente di nuovo è emerso dalla chiacchierata con Calamentre lo sfogo di Cuofano, amministratore e socio di maggioranza, va preso come tale.

Dimettersi non sposterebbe di un millimetro la situazione.