NOCERINA: quale futuro?

20.05.2019 12:14 di Luca Esposito Twitter:    vedi letture
Fonte: Il Mattino
NOCERINA: quale futuro?

Il presidente della Nocerina Paolo Maiorino, a campionato finito, s'è preso una pausa di riflessione e ha pubblicamente spiegato il motivo: "Carissimi tifosi, in molti si stanno chiedendo il perché non ci sia stata nessuna conferenza stampa come annunciato dopo la partita col Marsala, non c'è nessun segreto o piano da nascondere. Se fin ora non mi sono ancora pronunciato è perché sto lavorando per il futuro della Nocerina e finché non avrò tutto bene in chiaro e non avrò la certezza dei fatti non parlerò di niente, soprattutto per evitare speculazioni com'è già successo in questi giorni di silenzio rischiando di mandare all'aria quanto di buono abbiamo fatto fin ora. Tengo alla Nocerina quanto ci tenete voi e mai potei pensare di danneggiare la storia centenaria di questa gloriosa società". Quale futuro? Intanto c'è da completare il risanamento con qualche vertenza rimasta in sospesa dell'annata precedente, ad esempio quella recentemente presentata dall'ex capitano Cavallaro. Poi bisogna chiudere la stagione attuale dal punto di vista gestionale, pagando gli ultimi tre stipendi ai tesserati. Difficile, onestamente, prevedere una Nocerina in lizza per il ripescaggio. Meno complicato, invece, individuare una società in grado di potersi garantire un budget economico-finanziario superiore a quello del campionato terminato da poco con onore. Maiorino probabilmente lavora su questo fronte. A Nocera si sarebbero avvicinate persone che già in passato hanno espresso, a parole però, volontà di fare calcio. C'è chi parla, inoltre, di un interesse manifestato da imprenditori stabiesi. Attende risposte e chiarimenti, tra gli altri, Roberto Chiancone, che potrebbe restare da direttore tecnico, anche se circolano altri nomi per l'incarico di costruire o ricostruire l'organico, ad esempio quelli di Pasquale Ussia e Giovanni Piemonte. E la panchina? Solo ipotesi al momento: Chianese, Marra, Serrapica, Imbimbo, Criscuolo. Tutto dipenderà dalla strada che imboccherà a breve patron Maiorino a livello di gestione del club, di soci in arrivo o meno, di capitali freschi da sfruttare per un progetto all'altezza delle ambizioni della piazza e del blasone rossonero che tutti riconoscono. Sul fronte squadra, l'idea di massima sarebbe di confermare gente come Ruggiero, Cardone, Orlando, Festa, Salto e Simonetti. Completamente da rivedere, anzi da rifondare, il parco under, in particolare per 2000 e 2001, a tal proposito c'è un lavoro di selezione in atto dal responsabile della Juniores Adolfo Coscarelli, che con la squadra baby rossonera è ancora in campo, partecipando al Torneo dei Gigli di Nola col chiaro scopo di relazionare alla società qualche giovanotto interessante che potrebbe essere inserito nell'organico della prima squadra.