MORGIA: "Se potessi migliorare la rosa, lo farei ancora..."

02.09.2017 11:33 di Luca Esposito Twitter:    vedi letture
MORGIA: "Se potessi migliorare la rosa, lo farei ancora..."

La Nocerina domani si riposa per effetto della sentenza della Corte Federale che ha permesso alla Vibonese di essere riammessa al campionato di Serie C. Il tecnico Massimo Morgia è stato costretto a cambiare programma: stamattina a Pucciano i molossi affronteranno la Berretti della Casertana, poi due giorni di riposo. Gli allenamenti riprenderanno martedì in vista della trasferta di Messina.

"La società ci ha comunicato giovedì che non giocheremo. Siamo stati costretti in questi ultimi due giorni a fare dei piccoli cambiamenti. Ora, per noi la prossima partita è quella con il Messina. Purtroppo le squalifiche di Cecchi, Vitolo e Alvino dovranno essere scontate in quella gara. Dalla prossima settimana nessuno avrà più un alibi – il monito di Morgia al quotidiano la Città – In quaranta giorni abbiamo fatto sessanta allenamenti su campi stretti in erba sintetica, con giocatori che hanno avuto problemi fisici. Mi auguro che si possa riuscire ad avere la possibilità di utilizzare almeno per due giorni a settimana il “San Francesco”. In quaranta giorni abbiamo giocato una sola partita lì".

Nel vostro girone, dopo la riammissione in C della Vibonese, le squadre sono di numero dispari...

"Preferirei che il nostro fosse un girone a 18 squadre, perché in casa dovremmo costruire i nostri successi. Mi auguro che ci facciano giocare la partita in casa che ad oggi manca. Proprio perché le partite nel nostro stadio sono determinanti, spero di poter fare anche qualche allenamento in più al San Francesco”.

Quali giocatori stanno meglio al momento? Si aspetta ancora qualcosa dal mercato?

"I giocatori stanno recependo bene quello che chiedo, ma per gli obiettivi che abbiamo dovremo fare ancora molto. Quindi, servono umiltà e il lavoro sempre al centro dell’attenzione. Se potessi migliorare la rosa, lo farei ancora, perché a centrocampo abbiamo solo due giocatori più il giovane Ferri. Mi piacerebbe riuscire a prendere un elemento in più. Quando abbiamo allestito la rosa pensavamo alle tre sostituzioni, poi sono diventate cinque e ci siamo dovuti adeguare".

Pensa di utilizzare le cinque sostituzioni in ogni partita?

"In carriera ho utilizzato per molti anni tre cambi per ogni partita, con cinque cambi mi devo ancora regolare. Però, con il Pomigliano – Coppa Italia ndr - li ho giocati tutti e cinque, perché facciamo un gioco dispendioso e col passare dei minuti la qualità viene meno, quindi i cambi possono essere un’arma in più".