L'INDISCRETO: e se domani e sottolineo se...

Un po' alla volta, le ipotesi di rinascita escono allo scoperto. Al momento ve ne sono due, in parte diverse ma accomunate dall'identica voglia di ridestare l'ambiente. L'importante è che non sorgano conflitti, di rispettare entrambe le ipotesi, di farle convivere se non si arrivasse alla sintesi. In ordine di tempo svelato, partiamo dall'idea polisportiva. E' il progetto che l'avvocato Francesco D'Angelo ha proposto a professionisti e associazioni e che diverrà prestissimo argomento sul tavolo dei sindaci delle due Nocera. L'idea è questa: in tempi economici tristissimi, non esiste l'imprenditore che possa caricarsi sulle spalle tutto. Allora ecco la costruzione di un percorso diverso: mettere assieme varie anime, ricalcando le origini dell'Ag Nocerina del 1910, più sport assieme al sociale, vincere l'Eccellenza ma creare contemporaneamente un brand che possa diventare successivamente appetibile per imprenditori veri e propri. Il nome ? Polisportiva Nocerina oppure Polisportiva Nuceria Alfaterna. Il titolo ? Uno di Eccellenza. Avviati contatti con la Scafatese di Vaiano (che ha ancora speranze di restare in D) ma anche con una realtà salernitana di Eccellenza dal titolo fluttuante. D'Angelo, uomo di calcio esperto con alle spalle solide esperienze amministrative con la Nocerina e il Sorrento di Gambardella, porrebbe l'accento anche su altri fattori: ricostruire rapporti con la Figc, l'ordine pubblico e la tifoseria stessa. L'altro progetto ? Solo calcistico, con volontà di costruire subito una squadra in grado di vincere l'Eccellenza. Il titolo ? Anche in questo caso quello della Scafatese di Vaiano, patron che quindi s'è già incontrato con due diverse realtà nocerine. Il progetto in questione fa capo all'imprenditore Peppe De Marinis, patron della Nocerina del dopo Gambardella e per un anno assieme a Citarella prima di lasciare a quest'ultimo la società. Con lui anche Patric Miranda, altro imprenditore. Collegamento con l'Atletico Agro per la base di settore giovanile tramite la mediazione rilevante di Nino Sellitti, attualmente segretario generale del Savoia. Come si chiamerà ? Si cercherà di usare il nome Nocerina, magari associandolo ad una sigla. Si parla di una imminente conferenza stampa per illustrare il tutto a città e tifosi. Problema di fondo: se fossero due realtà di Eccellenza, la Figc Campania darebbe l'ok ad entrambe ? La risposta dipende da diversi fattori. Innanzitutto dai tempi per il cambio di denominazione dopo aver rilevato un titolo. In più, il progetto D'Angelo, diversamente da quello di De Marinis, prevede anche Nocera Superiore per una doppia sede e soprattutto per un coinvolgimento completo del territorio.