CURIOSITA': Angri ora fa la fortuna della Nocerina

Nasceva sul cadere di Primavera 1982, mentre il suo concittadino angrese Enzo Tortora parava per la Nocerina in odore di B (promozione poi sfumata a tavolino). È Alfonso Ferraioli, capitano ma anche numero 10 e miglior realizzatore, a collegare il destino e due città da sempre gemellate nel pallone. È il simbolo attuale della Nocerina. Ha santificato il ritorno al San Francesco con una doppietta alla Vis Ariano, valsa tre punti ed un secco avvicinamento alla zoppicante capolista Sant'Agnello. Angri, rimasta a digiuno di calcio vero, quest'anno tifa Nocera. Anzi si è trasferita a Nocera. Oltre a Ferraioli, ci sono: mister Enzo Criscuolo, il massaggiatore capo Giovanni D'Amaro, il leader di centrocampo Attilio Della Femina, il terzino destro Marco D'Amato, l'ala Salvatore D'Ambrosio. E per estensione, avendo vissuto stagioni ad Angri, pure Manuel Santaniello, Gaetano Iommazzo, Claudio Galdi, Cristoforo Correale, Gianmarco Limatola, Carmine Longobardi, Cristian De Sio, Giosuè Senatore e Marco Incoronato oltre al preparatore atletico Davide Sessa, all'allenatore dei portieri Enzo Caravano ed al consulente di mercato Gianni Piemonte. Vanno menzionati veri e propri nuovi amici della Nocerina, sempre angresi: Rosario Annarumma e Nunzio o' cumbariello.