CHIANCONE IN CONFERENZA: "Questa squadra crescerà, giudichiamola tra un mese"

18.09.2018 19:07 di Redazione Tn   vedi letture
foto antonio d'acunzi
foto antonio d'acunzi

Direttore tecnico preso dal nuovo incarico, pronto ad intervenire su ogni dettaglio. Onore e gloria rossonera eterna a Roberto Chiancone, che fa il punto della situazione dopo la prima di campionato: "Siamo soddisfatti per l'approccio psicologico che ha avuto la squadra al debutto in campionato e nella fattispecie al San Francesco. Non era facile, pur essendo d'età media bassa il gruppo ha reagito bene. A proposito, ringrazio i tifosi per l'incitamento, fondamentale soprattutto sull'1-1 e con un uomo in meno". Poi analizza quel che c'è da fare, giorno dopo  giorno: "C'è da lavorare ma lo sapevamo. Domenica, oltre ad altri errori, è mancata la gestione della situazione a centrocampo. Quando sei in vantaggio, devi scegliere il modo migliore per gestire, senza andare a mille all'ora ma salendo magari con intelligenza, palleggiando. Con Pecora in campo, forse sarebbe andata diversamente. Gli altri centrocampisti si sono espressi benino in ogni caso, mi riferisco all'esperienza in più che Pecora poteva darci in un'occasione del genere. Coulibaly corre parecchio ma deve acquisire i movimenti giusti, Ruggiero ci può dare tanto ma è ancora in ritardo di condizione. I margini di crescita sono elevati in tutti e in tutto, giudichiamola tra un mese, vedrete una squadra diversa, ne sono certo". Sugli errori commessi in fase difensiva, negli uno contro uno, c'è da oggi è cominciata l'esercitazione per migliorare: "Mister Viscido ha iniziato con le partitine a tema, certi concetti si acquisiscono gradualmente, soprattutto in chi magari non è stato abituato in passato a mandar giù determinate cognizione di tattica e di movimento". Svela qualcosa sulle sostituzioni: "Gerardo aveva in mente altro, magari Festa. Poi l'espulsione di Vatiero e l'affaticamento accusato da Simonetti hanno portato ad altre scelte. I subentrati? Hanno dato quel che avevano, oggi ho detto a Riccio che in due o tre occasioni poteva far meglio e mettere qualche pallone interessante al centro. Su i più giovani bisogna lavorare molto, sugli under moltissimo, debbono acquisire l'esser calciatore, in campo e fuori". Al gruppo s'è aggiunto Feola: "Un portiere più esperto, può farci comodo in determinate circostanze. Si aggiunge a Novelli e Scolavino che fin qui hanno fatto bene. Nessuna garanzia di posto, tutti sulla stessa linea.". Ad Acireale tornerà da ex: "Andremo a giocarcela a viso aperto, niente barricate, dobbiamo crescere con questa mentalità".