PATRIZIO OLIVA SI RACCONTA A TUTTONOCERINA.COM [VIDEO]

17.05.2015 15:00 di Giuseppe Di Lauro   vedi letture
PATRIZIO OLIVA SI RACCONTA A TUTTONOCERINA.COM  [VIDEO]

Ieri sera allo Sporting Club di Nocera Inferiore, l'ex campione del mondo e medaglia d'oro a Mosca 1980 Patrizio Oliva ha presentato la sua auto-biografia "Sparviero". La nostra redazione era presente all'incontro ed ha realizzato questa video intervista in esclusiva.

Nella sua auto-biografia Sparviero, ha ricordato molto la figura di suo fratello. Quanto è stato importante?
“Chi mi ha avviato al pugilato è stato mio fratello Mario che aveva intravisto in me le qualità per poter fare il pugile. E’ chiaro che tutto ciò che ho fatto nella mia carriera il primo ringraziamento va a mio fratello Mario che è stato il mio primo scopritore”.

Nella sua carriera ha totalizzato 155 vittorie in 160 incontri. E’ stata più importante la medaglia d’oro nel 1980 o il campionato del mondo nel 1986?
“Sono due successi molto importanti. Il masssimo per un dilettante è vincere le Olimpiadi per un professionista invece raggiungere la conquista del titolo mondiale. Sono due successi che diventa difficle metterli a paragone perché sono talmente importanti e sono due momenti molto importanti per una carriera".

Invece ha un rimpianto nella sua carriera?
“I rimpianti li hanno quelli che non hanno raggiunto i risultati. Io fortunatamente in questo sport tutto quello che c’era da vincere l’ho vinto quindi nessun rimpianto, anzi la ripeterei di nuovo”.

Parlando di calcio. Un suo parere su questa eliminazione molto dolorosa del Napoli in Europa League?
“Siamo stati un po’ boicottati sia all’andata che al ritorno. All’andata con quel gol in fuorigioco che ha compresso mentalmente la gara al ritorno, idem al ritorno. Però ciò non toglie che il Napoli si è presentato a questa sfida senza carattere, bisogna riconoscerlo e doveva fare di più perché sullo 0-0 si sarebbe comunque qualificato il Dnipro. Dovevano osare di più perché anche se avessero subito il gol, ripareggiando la partita saremmo andati ai supplementari. Quella sera solo Inler giocò bene il resto invece furono dei fantasmi, da Higuain a Callejon. E’ stata una bruttissima prestazione anche se come ho detto in precedenza i torti arbitrali non ci hanno aiutato”.

E’ realmente tutto vero quello che succede all'Isola dei famosi?
“E’ tutto vero. Io ho fatto la fame per una settimana e non ho mangiato niente. Ho trovato un erba che sembrava rucola e ho rischiato di brutto (sorride n.d.r). Il programma è bello e a me avrebbe fatto piacere continuare perché il mio obiettivo era mettere a dura prova i miei limiti. Purtroppo non ho avuto questa possibilità perché sono stato messo fuori già dalla prima puntata per un boicottaggio che hanno visto tutti”.