RIVIVIAMO LA STORIA- Amedeo Rosamilia: "A Nocera ho vissuto gli anni più belli della mia carriera calcistica"

10.06.2015 21:00 di Giuseppe Di Lauro   vedi letture
RIVIVIAMO LA STORIA- Amedeo Rosamilia: "A Nocera ho vissuto gli anni più belli della mia carriera calcistica"

Amedeo Rosamilia, storico terzino della Nocerina degli anni 60-70, queste le sue parole che rilasciò al Casimiro Day.

Da quanto tempo non calcava il terreno del San Francesco?
“Dal San Francesco manco da quando smisi di giocare con la Nocerina e andai alla Pro Salerno, la Serie D di una volta. Entrare in questo stadio mi ha fatto una grande emozione, mi ha riportato indietro di quasi 50 anni. Avevo 21 anni quando passai dalla Salernitana alla Nocerina e qui ho trascorso il mio periodo più bello”.

Dopo due anni bui finalmente una bellissima iniziativa con la Nocerina protagonista in positivo
“Voglio dire una cosa non soltanto alla città di Nocera visto che io mi sento un nocerino di adozione, ma per tutte le città d’Italia. Io credo che la vera forza non sia nelle braccia ma nella mente, quindi da oggi in poi queste esperienze cattive che tutti hanno fatto nella vita, anche tifoserie di A, devono essere tramutate dalla ragione. Il pubblico deve mettere il cuore e la passione, io personalmente penso che se tutti noi accettassimo di ospitare nelle nostre città le altre tifoserie, l’economia della nostra zona migliorerebbe parecchio. Ripeto, bisognerebbe usare solo ed esclusivamente la mente perché può farci capire cosa è bene e cosa è male”

Di che cosa si sta occupando adesso?
“Io non mi occupo di niente. Sono un pensionato e sto a casa, ho quasi 73 anni anche se mi piacerebbe fare moltissime altre cose perché mi sento gioioso dentro. Oggi addirittura mi sembrava che dovessi entrare negli spogliatoi  per scendere in campo a giocare. Sono qui per ricordare la morte di questo meraviglioso tifoso e sono molto vicino a tutta la sua famiglia”.